La tirolese Valle dello Stubai si è arricchita di un'ulteriore attrazione e di una fantastica meta da visitare per tutta la famiglia. Il nuovo Sentiero delle case sugli alberi tra la stazione intermedia dello Schlick 2000 e la trattoria alpina Vergör è ideale per le escursioni con bambini. Il sentiero è facile da percorrere, adatto ai passeggini e può essere affrontato con facilità in circa un'ora di cammino. Al suo interno sono disponibili numerose possibilità per sostare e giocare. Tre luoghi di ristoro incorniciano subito il sentiero: la Fronebenalm, la Bruggeralm e la Jausenstation Vergör.
Per scoprire la particolarità del Sentiero delle case sugli alberi STUBAI vale la pena volgere lo sguardo verso l'alto. Infatti lungo il sentiero numerose case sugli alberi invitano a giocare, arrampicarsi, divertirsi, scoprire e sostare. Lo gnomo Bardin, che un tempo andava alla ricerca di metalli preziosi nelle Alpi dello Stubai insieme ai suoi amici, si è ormai messo a riposo in questa zona del bosco. È l'ultimo rimasto della sua specie e si occupa degli animali e delle piante del bosco. Ma la cosa che rende più felice Bardin è ricevere la visita di grandi e piccini. Per queste occasioni ha appositamente previsto tanti scivoli, funi, tunnel e innumerevoli giochi diversi.
Le case sugli alberi simboleggiano le diverse zone dell'alloggio dello gnomo: per creare il parco gioco, la stanza del tesoro, la cucina, la camera da letto e l'officina degli gnomi Bardin ha scelto gli alberi più belli e maestosi del bosco e ci ha costruito sopra con attenzione le stanze del suo alloggio. Ha trovato la maggior parte dei materiali proprio lì nel bosco e li ha utilizzati, combinandoli con molta passione per i dettagli, creando un grande sentiero di gioco e di avventura sostenibile e integrato nella natura che si presenta come la più bella meta per gite in famiglie da visitare in Tirolo.
Seguendo il percorso dalla stazione intermedia in direzione di Froneben si arriva, non lontano dalla stazione della funivia, alla prima casa sull’albero, il parco giochi degli gnomi. Qui i piccoli gnomi possono divertirsi con la carrucola, il ponte tibetano e il tunnel di rete, arrampicandosi o strisciando. La costruzione in legno è raggiungibile attraverso un ponte dalla strada. Attraverso un tunnel si arriva a una piattaforma e nella casa principale si trova una carrucola.
Successivamente si arriva alla camera del tesoro degli gnomi. Ci sono passerelle che conducono lungo il percorso, la casa sull’albero e gli alberi. La facciata della costruzione in legno è dotata di un intero gruppo di gnomi, che tengono d’occhio il tesoro di Bardin. In alcuni casi, osservando dall'interno all'esterno ci si può per un momento calare nei panni di uno gnomo. Il momento migliore per una breve sosta per le foto! I tesori come l’ametista, il cristallo di rocca e la pirite brillano e scintillano variopinti nel sole. Un telefono per gnomi è un’altra fonte di grande divertimento. Chi ci sarà all’altro capo della linea? Su uno scivolo, infine, dopo un breve giro sull’altalena doppia con fune, passando sotto il ponte si torna sul sentiero.
Si prosegue verso la cucina degli gnomi. La costruzione in legno somiglia a una piccola casetta delle streghe e ha gli elementi più disparati di scivolamento e salita, per trasportare in modo sicuro i frutti del bosco dal terreno verso la dispensa dello gnomo. Qui possono essere suddivisi, immagazzinati e naturalmente utilizzati. A terra si può tornare con uno scivolo, con la pertica o una scala.
Un po' di tranquillità dopo tanto movimento! Arrampicandosi un po' si arriva alla camera da letto degli gnomi. Questa stazione è costruita come una casetta sull’albero del tutto particolare. Attraverso l’ancoraggio con funi della costruzione in legno a forma di diamante, ci si trova improvvisamente in una grande altalena che invita a riposarsi un po’ godendosi la vista sulle cime degli alberi circostanti. Ben riposati, con le corde oscillanti si giunge poi velocissimi sulla terra solida in un battibaleno, pronti a ripartire con nuovo slancio.
Dopo questa breve pausa per riprendere fiato, si prosegue poi subito con grande emozione verso il berretto a punta dello gnomo. Soltanto i più coraggiosi osano arrampicarsi fino alle cime degli alberi. Da qui si può godere di una splendida vista su Fulpmes e sul bosco tutto intorno. Senza farsi notare, dalla torretta di osservazione è possibile scorgere gli animali selvatici più timidi. Se si osserva con molta attenzione, può capitare di vedere un cerbiatto alla ricerca di cibo o un velocissimo scoiattolo, mentre salta da un albero all’altro.
Proseguendo lungo il sentiero, si vede brillare, all’improvviso, una costruzione ad alveare in mezzo agli alberi: la stanza della musica degli gnomi. Attraverso l’insolita costruzione e i molti interstizi della casetta sull’albero, anche la luce del sole disegna splendidi motivi sul terreno e sulle pareti. Si può fare musica sulle campane tibetane e sui sonagli o si possono ascoltare i suoni misteriosi del bosco.
Successivamente, presso la casetta sull’albero successiva, il salotto degli gnomi, tutti i membri della famiglia, grandi e piccoli, si ritrovano felicemente insieme. Piacevoli posti in cui sedersi e tavoli da gioco offrono i presupposti migliori per divertirsi con i giochi. Dalla roulette tirolese al bowling da tavolo, dal mulino al non t’arrabbiare, tutti troveranno la sfida adatta a loro, con tanto di rivincita!
Tra le molte possibilità di gioco, svago e arrampicata offerte dal percorso avventura non manca una caccia al tesoro. Infatti, lo gnomo Bardin ha nascosto un simbolo magico in ognuna delle sue case sugli alberi. Dopo averlo trovato, contrassegnatelo sulla mappa disponibile all'ingresso servendovi di una pinzetta. In questo modo, anche i più piccoli possono partecipare alla caccia al tesoro.
La mappa compilata può essere consegnata al rifugio Vergör, alla malga Bruggeralm e Froneben o alla stazione a valle della Schlick 2000 per avere avere in cambio un piccolo dono dal forziere di Bardin.